Approfondimenti

La giurisprudenza di merito (sentenza n.1370/2022 della Corte di Appello di Ancona) ha recentemente confermato che i costi dell'assicurazione – sebbene obbligatoria in tali ipotesi di finanziamento - correlata a finanziamenti nella forma della cd. cessione del quinto dello stipendio concorrono nel conteggio del tasso effettivo globale (TEG) e, quindi, del tasso soglia a fini usura applicabile. In contrasto con altra giurisprudenza di merito - secondo cui, in linea con le Istruzioni di Banca d'Italia del 2006, il costo della polizza va esclusa dal calcolo del TEG in quanto assimilabile ai costi imposti dalla legge - la recente pronuncia aderisce sia alle Istruzioni di Banca d'Italia del 2009 sia alla Corte di Cassazione, per cui la normativa secondaria non può escludere la rilevanza penale dei costi inerenti l’erogazione del credito e l'assicurazione rappresenta sempre un costo inerente alla concessione del credito, e pertanto concorre sempre al calcolo del TEG.