Approfondimenti

Con una recentissima pronuncia (la sentenza n. 2989 del 1 febbraio 2022) la Corte di Cassazione ha confermato, per la prima volta in sede giurisdizionale, l’orientamento prevalente del mercato secondo cui la disciplina prevista per le polizze vita connesse all’erogazione di mutui immobiliari e di finanziamenti di credito al consumo, introdotta dall’art. 28 del Decreto Legge n. 1/2012 come convertito in legge (il c.d. Decreto CrescItalia), e il conseguente Regolamento ISVAP n. 40 del 2012, che, attuando tale disciplina, individua i contenuti minimi che le polizze vita in questione devono necessariamente rispettare in un’ottica di tutela del consumatore, si applicano non solo ai casi in cui in cui l’erogazione del finanziamento sia formalmente condizionata, in forza di clausole contrattuali, alla stipula di una polizza vita, ma anche laddove tale stipula sia stata pretesa, imposta o capziosamente indotta dalla banca in via di mero fatto.